I consigli dei pediatri della Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale per vivere al meglio le vacanze sulla neve con i nostri bambini
Le vacanze sulla neve sono un momento di grande gioia per i bambini, che si divertono tra sci, snowboard, escursioni con le ciaspole e giochi nella neve. Tuttavia, per affrontare al meglio queste giornate intense, è fondamentale che i genitori prestino particolare attenzione all’alimentazione, al riposo e alla preparazione fisica dei più piccoli.
I pediatri della Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale (SIPPS) hanno stilato una serie di consigli pratici per garantire che i bambini possano vivere appieno le loro esperienze in montagna, preservando la salute e prevenendo gli infortuni.
L’importanza di un’alimentazione equilibrata
Secondo il presidente della SIPPS, Giuseppe Di Mauro, l’alimentazione è il “motore” che permette ai bambini di mantenere energia e temperatura corporea, nonché di sostenere sforzi fisici intensi.
- Carboidrati complessi: pasta, riso integrale, pane e patate garantiscono energia duratura, evitando cali glicemici.
- Proteine: carni magre, pesce, legumi e latticini rafforzano i muscoli.
- Grassi sani: olio d’oliva, avocado e frutta secca forniscono energia extra.
Un esempio di pasto ideale per una giornata sulla neve potrebbe includere un risotto integrale con verdure, un filetto di pollo alla griglia e un’insalata con noci e olio d’oliva.
La colazione: il pasto più importante
Iniziare la giornata con una colazione abbondante è fondamentale. Un’ottima opzione include:
- Latte o yogurt intero.
- Pane integrale con marmellata o miele.
- Frutta fresca e una porzione di frutta secca.
Questi alimenti combinano carboidrati, proteine e grassi sani, fornendo energia a rilascio graduale.
Snack durante l’attività
Le pause sulle piste sono momenti ideali per reintegrare energia. Consigliati:
- Cereali senza zuccheri raffinati.
- Frutta secca o disidratata.
- Panini con formaggio o prosciutto magro.
Questi alimenti aiutano a mantenere la concentrazione e riducono il rischio di infortuni.
Riposo e idratazione
Il sonno è essenziale per il recupero: i bambini dovrebbero dormire almeno 9-10 ore per affrontare le giornate in montagna.
Anche l’idratazione è cruciale, nonostante il freddo possa ridurre la percezione della sete. Bevande calde come tisane con miele o latte caldo con cacao sono ottime alternative all’acqua per reintegrare liquidi e sali minerali.
Educazione alimentare con il Nutripiatto
Il Nutripiatto, un programma di educazione alimentare sviluppato da Nestlé con il contributo della SIPPS e dell’Università Campus Bio-Medico di Roma, aiuta le famiglie a proporzionare correttamente gli alimenti per una dieta equilibrata.
Educazione ambientale: una lezione sulla neve
La montagna non è solo un luogo di sport, ma anche un ecosistema delicato. I bambini dovrebbero essere educati a rispettare l’ambiente, preferendo borracce riutilizzabili, evitando i rifiuti e rispettando la fauna e il paesaggio.
Come sottolinea Di Mauro: “Con la giusta preparazione, ogni giornata sulla neve può trasformarsi in un’esperienza indimenticabile per i bambini, arricchendoli non solo fisicamente, ma anche emotivamente e culturalmente.”